La borsa del lavoro a maglia: esploriamo insieme questo mondo di accessori

Bastano ferri & gomitoli per lavorare a maglia?

Senz'altro sono indispensabili, ma da soli non bastano per realizzare capi fatti bene o più complessi. Ci sono tutta una serie di accessori che ruotano intorno al mondo della lavorazione a maglia, alcuni davvero necessari, altri addirittura del tutto superflui: scopriamo insieme cosa vi servirà avere sotto mano durante un lavoro, in modo da non farsi trovare impreparati, ma anche in modo da non spendere soldi inutilmente.

Il consiglio iniziale è quello di procedere con calma, senza shopping compulsivi, in base al vostro grado di esperienza, a quanto e cosa vi serve via via che lavorate, eviterete così di buttare soldi e accumulare accessori inutili.

La quasi totalità di questi accessori è facilmente reperibile per pochissimi euro in qualsiasi merceria, bazar o supermercato dove si trovino attrezzature da maglia, cucito e casalinghi, oppure on line nelle principali piattaforme di shopping italiane o estere. 

Gli stessi accessori potrete trovarli di marche famose o sconosciute con anche sensibili variazioni di prezzo, valutate voi in base al vostro budget cosa preferite, considerando che per la maggior parte di questi, un costo più elevato non rappresenta sempre anche un reale vantaggio pratico.

I ferri da questo punto di vista sono l'unica cosa dove la marca può cambiare molto la qualità, ma meritano ovviamente un discorso a parte che affronteremo separatamente. 

Quelli segnalati in verde ✅ sono gli accessori che io ritengo indispensabili nella lavorazione "di routine" della maglia e ad occhio e croce dovreste riuscire a procurarveli con una spesa tra i 5 e i 10 €. 

✅ Un contenitore per gli accessori 

A vostra libera scelta, va benissimo qualsiasi  barattolo o scatola riciclata e a costo zero di biscotti, salatini, tupperware o varie altre cose che avete già disponibile in casa. L'importante è che sia pratico e accessibile, quindi non troppo piccolo rispetto al contenuto per evitare ogni volta di rovistare tutto, con accesso comodo e ampio, la vostra mano deve muoversi agevolmente, meglio in plastica trasparente per visualizzare bene l'interno.

✅ Metro e righello

Analizzando il procedimento di realizzazione di un capo, la prima necessità che si evidenzia è quella di prendere le misure: di un campione lavorato, di sé stessi, di un'altra persona, di un altro capo per replicarlo ecc. quindi sicuramente vi servirà un metro a nastro da sarta da 150/200 cm, se retrattile o meno è assolutamente indifferente e un righello da 15/20 cm.

✅ Carta e penna sono utilissimi per prendere appunti sul procedimento che si sta seguendo, in modo da registrare i vari passaggi, o fare calcoli, specialmente se non si sta seguendo un modello, ma scrivendone uno nostro. Per iniziare andrà benissimo un blocco note o un piccolo quaderno.

In seguito, se lo desiderate e ne rilevate la necessità, potrete organizzarvi meglio con lapis, pennarelli, diari, blocchi anelli o altro per archiviare ordinatamente i vostri lavori e creare un vostro archivio personale dal quale ripescare nel tempo immagini, campioni, procedimenti, schemi e pattern.

✅ Una calcolatrice per aiutarci nei calcoli e nella programmazione di maglie e ferri (va benissimo una app gratuita sul telefono).

✅ Un contagiri

È indispensabile per tenere il conto di quanti ferri si stanno lavorando e sapere a che punto si è del lavoro. Ce ne sono di varie tipologie e si può banalmente non comprarne nessuno e fare una crocetta su un foglio ad ogni giro aggiunto, ma è sicuramente più comodo un contagiri che memorizza il dato in maniera analogica o digitale per velocizzarne la consultazione.

I contagiri da appendere hanno due rotelline con unità e decine che vanno mosse per aumentare il conteggio. Li trovo assolutamente indispensabili se si lavora in circolare, mentre sono un po' meno comodi in piano con i ferri dritti. In questo caso è una buona alternativa scaricare una app gratuita sul telefono. Ci sono anche piccoli contagiri digitali da dito, ma personalmente non mi piacciono molto, finisce sempre che tocco per sbaglio il tasto di reset e devo reimpostare manualmente il numero, fanno presenza nella mia scatola degli accessori da anni, ma li ho abbandonati praticamente da subito. 

✅ Dei marcapunti. 

Ce ne sono di varie forme, materiali e colori. Servono a segnare e delimitare certe zone precise del lavoro a maglia per ricordarci per esempio che in un certo punto del lavoro vanno fatti degli aumenti o delle diminuzioni, oppure che inizia e finisce un certo punto lavorato o un bordo o una treccia ecc. Quelli che si vedono di più in commercio sono in plastica colorata e sembrano piccole spille di sicurezza. 

Personalmente utilizzo quasi esclusivamente questi, anche se si deve imparare a spostarli leggermente sul davanti o sul dietro mentre si lavorano dritti e rovesci in modo che non 'impiccino' il lavoro.

Ce ne sono anche a spirale, ma quando si lavora in circolare tendono a sfilarsi dal cavetto, al limite meglio usare questa tipologia solo sui ferri dritti. Ce ne sono in commercio anche di bellissimi e decorativi, con cristalli Swarowski, perline, ciondolini, orsetti e varie amenità...in realtà sono ingombranti e solo una scocciatura poco pratica ai fini del lavoro a maglia, acquistateli per sfizio se vi piacciono, ma li troverete senz'altro piuttosto inutili. 

✅ Un paio di piccole forbici, vi serviranno per tagliare i fili quando necessario. 

✅ Aghi da lana. 

Si tratta di aghi privi di punta acuminata, in plastica o metallo, con cruna più o meno grande adatta ai filati. Vi serviranno per le cuciture e per rifinire il vostro capo nascondendo le 'code' del fine lavoro e dei cambi di gomitolo. Anche questi, come i marcapunti, li trovate con facilità a pochissimo in confezioni da più aghi di varie misure. 

✅ Un uncinetto. L'uncinetto apparentemente non è indispensabile, si usa raramente e il suo utilizzo può essere sostituito dal ferro.

Ma in certi passaggi in particolare, averne uno a disposizione facilita enormemente il lavoro. Per esempio, se per sbaglio si lascia cadere una maglia, recuperarla con l'uncinetto è davvero facilissimo, lo stesso se si stanno riprendendo le maglie di un bordo o di uno scollo, farlo con l'uncinetto è il modo più semplice e veloce. Può addirittura essere utilizzato al posto dell'ago per fare delle belle cuciture invisibili, quindi conviene tenerne almeno uno multiuso di misura media 3-5 nella nostra borsa.

☑ Misura ferri. 

Viene spesso regalato quando si acquista qualche set di ferri o accessori maglia, oppure è compreso nel righello. Se avete set di ferri nuovi con stampigliato sopra ben in vista il numero europeo non vi servirà a niente. Ma se vi capiterà di acquistare set di ferri con numerazione statunitense o se sparisce il numero dai vostri ferri a forza dell'usura, può tornare comodo per verificare con cosa si sta lavorando di preciso ed evitare errori.

☑ Ferretti per trecce o sospensione maglie.

Si possono sostituire con l'uncinetto, con un ferro corto a doppia punta o altro che trattenga momentaneamente le maglie, ma un ferretto apposito è senz'altro più pratico.

Come i marcapunti e i contagiri si trovano con facilità a pochissimo, ma vi serviranno solo per lavorazioni particolari, se non fate punti operati o trecce potete farne sicuramente a meno.

☑ Salvapunte

I salvapunte sono una sorta di tappini gommosi di varia forma e misura da mettere ai ferri quando si ripone il lavoro per evitare che le maglie si sfilino ed escano.

In realtà per ovviare alla cosa è sufficiente spingere le maglie lontane dalla punta e riporre e riprendere il lavoro prestando un minimo di attenzione. Possono essere sostituiti anche con mezzi tappi da bottiglia di sughero o silicone, altrimenti acquistarli non vi manderà comunque in fallimento: costano molto poco e li trovate con marcapunti e contagiri on line o negli stessi negozi.

☑ Spilloni per sospensione maglie

Ne ho acquistati 3 recentemente per curiosità e per ora non li ho mai utilizzati. Questo vi fa capire che si può sopravvivere anche essendo privi di questi attrezzi. Utili per sospensione di un certo numero di maglie in scolli, scalfi, spalle  Penso che siano senz'altro più pratici nel riprendere la lavorazione rispetto alla sospensione su un fili di scarto, ma non ho per ora fatto alcuna prova. 

☑ Kit di bloccaggio del lavoro

Non li ho mai acquistati, dato che non lavoro scialli operati a pizzo che necessitano di un bloccaggio forte nell'asciugatura finale dopo il lavaggio a capo finito. Immagino che possano essere sostituiti egregiamente con spilli da sarta, necessitano comunque di una superficie sulla quale "infilzarsi" per tenere fermo il lavoro, tipo un tappetino gommoso o un foglio in polistirolo. 

☑ Calcolatore per lavoro a maglia 

Ammetto di averlo acquistato ad una cifra modica on line e di non averlo mai assolutamente utilizzato neanche una volta. 

Questo accessorio consente di calcolare, in base alla misura dei ferri e ad un campione in maglia di 10 cm x 10 cm posizionato nella finestrella di conteggio, le maglie necessarie per l’ampiezza desiderata e il numero dei giri per la lunghezza desiderata.

Se avete capito come prendere le misure sul vostro campione con metro o righello e come fare poi i successivi conteggi non vi servirà assolutamente a niente.

☑ Gomitolatore a manovella 

Questo non è esattamente un accessorio da scatola del lavoro perché è piuttosto ingombrante, ma ve lo inserisco comunque in elenco per completezza di informazione. 

Questa macchinetta si fissa con una piccola morsa sottostante ad un tavolo o una sporgenza, si passa il filato dentro gli appositi passaggi e girando la manovella si creeranno dei nuovi gomitoli avvolti in maniera industriale, come quando si acquista il filato, niente a che vedere quindi con gli avvolgimenti fatti a mano quando si disfa un lavoro. Non è assolutamente indispensabile, ma devo dire che alla fine lo uso spesso per recuperare filato da lavori che decido di disfare perché i gomitoli vengono ordinati e senza intrighi, a differenza di quelli fatti a mano. Costa tra gli 8 e i 20€ circa, a seconda di dove viene acquistato. 

Per concludere il nostro excursus tra gli accessori maglia, vi elenco tutta una serie di altre frivolezze che ho trovato sul fondo della mia scatola: alcuni spilli da sarta, passanastri, una lima per unghie, 1 pacchetto di fazzoletti di carta, alcuni bottoni, tutti oggetti finiti lì chissà come e mai rimessi a posto.

Vi invito anche a visitare siti specializzati e piattaforme on line dove troverere un'ampia gamma di altre cose che non ho qui segnalato e che potrebbero suscitare la vostra curiosità 

Resto a disposizione per integrazioni ed approfondimenti!